"Ad Hollywood sono un'obesa. Sono considerata un'attrice grassa. Mangio come un uomo delle caverne.. Sarò probabilmente l'unica attrice che non viene accusata di anoressia! Non mi affamerò mai per un ruolo.. Non voglio che le ragazzine dicano 'oh, voglio sembrare come Katniss, perciò salterò la cena. E' qualcosa di cui sono sempre stata cosciente durante l'allenamento, quando vuoi che il tuo corpo sembri perfetto. Io volevo che il mio corpo fosse in forma e forte, non magro e denutrito. Improvvisamente sei a tutte queste feste con persone famose e ti senti unosfigato. Al tempo degli ultimi Oscars ero così stanca di prove, vestiti, allenamenti e gente che mi chiedeva 'cosa indosserai?' E poi ho dovuto fare la dieta.. Perchè tutte quelle feste, lo champagne, i buffet..Ho mangiato così tanto che credo di aver indossato due Spanx la notte degli Academy!"
Questa è una delle interviste più famose dalla bellissima Jennifer, nota a tutti come l'attrice che interpreta Katniss nella saga di Hunger Games e per il premio oscar ricevuto quest'anno come co-protagonista ne "Il lato positivo".
Davvero ammirabile è quello che rende noto alla stampa. L'attrice è stufa che si associ alla bellezza la magrezza, soprattutto nel mondo dello spettacolo.
L'esempio che vuole dare a tutte le sue fan è questo: se vogliono somigliare a Katniss non devono dimagrire.
Anche in una recente intervista con VOGUE afferma di essere un po' stanca di essere considerata quella "tutte curve": guardiamo in faccia la realtà, il suo fisico assomiglia a quello di quasi tutte le ragazze nel mondo più di quanto lo faccia il fisico asciutto delle modelle. Quella è finzione, le vere ragazze sono così!
La Lawrence scherza sempre molto sulla sua dipendenza dal cibo: alle premiere la prima cosa che chiede è se ci sia o no il rinfresco!
Si arrabbia moltissimo quando nota che nelle copertine delle riviste le sue foto vengono ritoccate, perchè non è quella l'immagine che vuole dare di sè.
Purtroppo non sono molte le star che trasmettono questo messaggio alle ragazzine a casa, ma è comunque un primo passo, sperando che questa mentalità perversa prima o poi svanisca.
Nessun commento :
Posta un commento